A partire dall’anno d’imposta 2022 gli istituti scolastici sono tenuti a inviare all’Agenzia delle Entrate una comunicazione con i dati relativi alle spese per istruzione scolastica e alle erogazioni liberali ricevute, sostenute nell’anno d’imposta precedente da parte delle persone fisiche.
I contribuenti che hanno sostenuto spese scolastiche o hanno effettuato erogazioni liberali a favore delle scuole possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata. È comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché ne sussistano i requisiti per la detraibilità previsti dalla legge.
L'opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le due seguenti modalità:
- comunicando l’opposizione direttamente al soggetto destinatario della spesa al momento di sostenimento della spesa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui la spesa è stata sostenuta
- comunicando l’opposizione direttamente all’Agenzia delle Entrate dal 1° gennaio al 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa, fornendo le informazioni con l’apposito modello di richiesta di opposizione.
La comunicazione può essere effettuata:
- inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata:
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- inviando il modello di richiesta di opposizione via fax al numero 06 50762650
Attenzione: in tutti i casi è necessario allegare al modello, debitamente sottoscritto, anche la copia del documento di identità.