Ai sensi dell’art. 65, comma 2 del D.lgs. n.217/2017 come modificato dal D.L. n. 162/2019, tutti i pagamenti provenienti da privati cittadini nei confronti delle pubbliche amministrazioni (quindi anche nei confronti delle Istituzioni scolastiche) devono essere effettuati attraverso il sistema PagoPA.

Non potranno essere accettate forme diverse di pagamento.

PagoPA consente alle famiglie di effettuare i pagamenti degli avvisi telematici per:

• assicurazione
• viaggi di istruzione
• uscite didattiche
• contributi volontari per l’ampliamento dell'offerta formativa

Anche il personale docente e ATA che volesse effettuare versamenti in favore della scuola (ad es. il contributo per la polizza assicurativa) dovrà utilizzare PagoPA.

Come funziona PagoPA? La scuola configura avvisi di pagamento telematici. Il genitore accede al portale “Pago in rete”, seleziona l’avviso di suo interesse e provvede al pagamento.

Si possono utilizzare vari strumenti per il pagamento online:

• direttamente sul sito del Ministero dell’Istruzione, attraverso l’applicazione Paga online, con carte di credito, carte di debito, Paypal, addebito su conto corrente
• tramite app, attraverso i sistemi di homebanking, inserendo negli appositi campi le informazioni riportate sulla notifica di pagamento

In alternativa ci si può recare presso i PSP (“Prestatori di Servizio di Pagamento”) autorizzati: tabaccherie, Lottomatica, sportelli bancari, ATM che espongono il marchio PagoPA, presentando l’avviso di pagamento scaricato dalla piattaforma. L’avviso contiene un codice QR che può essere scansionato per velocizzare l’operazione.

Il servizio consente di scaricare le ricevute telematiche e le attestazioni valide ai fini fiscali per tutti i pagamenti effettuati.