Istituto Comprensivo Statale Santadi

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Avvio del progetto PROGRESSI – Linee “Recuperiamo” e “Aiutiamoci”

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La Regione Autonoma della Sardegna, con il sostegno del Fondo Sociale Europeo (FSE), finanzia per gli anni scolastici 2023-2024 2024-2025 e 2025-2026 il programma "PROGRESSI - PROGetti per il REcupero e il Supporto agli Studenti nell’Innovazione” in continuità con il programma “Tutti a Iscol@” realizzato negli scorsi anni scolastici.

L’obiettivo è quello di migliorare le competenze degli studenti, limitare l’insuccesso formativo e contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico con due linee di intervento: la prima prevede interventi formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze di base; la seconda mira a fornire ai ragazzi un supporto integrativo lavorando sul versante della persona, con particolare attenzione al piano psicologico.

Il nostro Istituto è stato autorizzato ad attuare nel triennio 2023-2026 due progetti, il primo per la linea di finanziamento “Recuperiamo”, il secondo per la linea di finanziamento “Aiutiamoci”, che fanno parte integrante del nostro Piano dell’offerta formativa.

Considerato il ritardo nel finanziamento, la Regione Sardegna ci ha autorizzato a dare immediato avvio ai progetti e a proseguirli sino al mese di dicembre 2024. Successivamente, con ulteriore comunicazione, la Regione ci permetterà di dare continuità all’intervento per i prossimi due anni scolastici.

NON UNO DI MENO – Linea “Recuperiamo”

Il progetto Non uno di meno ha l’obiettivo di migliorare le competenze degli alunni della Scuola primaria e della Scuola secondaria di I grado, garantendo un docente aggiuntivo che lavorerà in compresenza con gli insegnanti curricolari.

È la prima volta che la Regione Sardegna finanzia interventi di recupero anche per la Scuola primaria.

L’attività in compresenza faciliterà l’attuazione di un percorso di crescita, recupero, integrazione di alunni stranieri o con altri bisogni educativi speciali e permetterà la realizzazione di ulteriori occasioni formative per tutti gli alunni che vogliono approfondire contenuti e argomenti particolarmente interessanti.

Abbiamo a disposizione 500 ore da svolgere tra maggio e dicembre, così ripartite:

  • 180 nella Scuola primaria
  • 320 nella Scuola secondaria di I grado (125 di italiano, 125 di matematica e tecnologia, 70 di inglese)

Concentreremo le ore del progetto nelle classi in cui emergono maggiori bisogni formativi.

STAR BENE A SCUOLA – Linea “Aiutiamoci”

Da diversi anni nel nostro Istituto è presente la figura dello psicologo, negli ultimi anni anche con progetti innovativi che hanno previsto attività di supporto individuale anche in totale riservatezza presso lo studio professionale dello psicologo. Gli interventi si sono dimostrati particolarmente graditi ed efficaci.

Il progetto Star bene a scuola si pone in continuità con quanto realizzato negli scorsi anni, questa volta con il finanziamento della Regione Sardegna. L’obiettivo è quello di migliorare l’inclusione scolastica con azioni di ascolto, consulenza e supporto psicologico. Il progetto è destinato agli studenti, al personale scolastico e ai genitori. Tutte le attività sono libere e gratuite.

Per la realizzazione del progetto abbiamo appena concluso le procedure di selezione di uno specialista iscritto all’Ordine degli Psicologi della Sardegna. L’esperto sarà operativo dai primi giorni di maggio sino al mese di dicembre 2024 con un impegno di 500 ore.

A partire dai prossimi giorni attiveremo le seguenti iniziative:

  • supporto psicologico individuale a genitori, alunni e personale scolastico. Il servizio è del tutto gratuito e si svolgerà con la massima riservatezza presso lo studio privato dello psicologo
  • 100 ore di sportello di ascolto per gli alunni della Scuola secondaria di I grado. I colloqui si svolgeranno nella massima riservatezza, in uno spazio scolastico apposito, previo appuntamento
  • incontri tematici e laboratori didattici su emozioni, affettività, autostima, relazioni, conflitti, bullismo, motivazione allo studio, per gli alunni della Scuola primaria e secondaria di I grado
  • incontri tematici e laboratori con docenti e genitori
  • attività funzionali (50 ore) comprensive di consulenza professionale ai docenti

Una volta concluse le procedure di selezione forniremo tutti i contatti dello specialista selezionato.

Durante tutte le attività del progetto verrà garantito il massimo rispetto della privacy.

Per la migliore riuscita delle azioni è indispensabile la collaborazione di tutti gli attori coinvolti e, in particolare, delle famiglie. Per la realizzazione dello sportello di ascolto e delle attività in classe è necessario che i genitori degli alunni forniscano il loro consenso.

Grazie a tutti per la collaborazione!

Ultimo aggiornamento Martedì 23 Aprile 2024 07:34
 

Sciopero del 19 aprile 2024

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L’organizzazione sindacale SISA (Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente) ha proclamato uno sciopero del personale della scuola per venerdì 19 aprile 2024

L’azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale “Istruzione” di cui all’art. 1 della L. 146/1990; si ricorda che l’esercizio del diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla normativa vigente

Non è possibile fare previsioni attendibili sulle adesioni allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire. Informiamo perciò le famiglie degli alunni che potrebbero verificarsi disagi, e sarà opportuno verificare se e in quale misura l’Istituzione scolastica è in grado di assicurare il servizio. Invitiamo i genitori, la mattina dello sciopero, a non lasciare i propri figli all’ingresso senza essersi prima accertati dell’apertura del plesso e del regolare svolgimento delle lezioni. La mattina dello sciopero l’ingresso degli alunni sarà consentito solo se potranno essere assicurate la vigilanza e la presenza in servizio del personale ATA, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario (che potrà subire riduzioni).

Ultimo aggiornamento Mercoledì 17 Aprile 2024 07:28
 

Colloqui con le famiglie

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Pubblichiamo il calendario dei colloqui con le famiglie per il mese di aprile 2024.

Ultimo aggiornamento Martedì 26 Marzo 2024 14:43
 

Sciopero dell'8 marzo 2024

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Diverse organizzazioni sindacali hanno proclamato uno sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati per venerdì 8 marzo 2024.

L’azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale “Istruzione” di cui all’art. 1 della L. 146/1990; si ricorda che l’esercizio del diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla normativa vigente

Non è possibile fare previsioni attendibili sulle adesioni allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire. Informiamo perciò le famiglie degli alunni che potrebbero verificarsi disagi, e sarà opportuno verificare se e in quale misura l’Istituzione scolastica è in grado di assicurare il servizio. Invitiamo i genitori, la mattina dello sciopero, a non lasciare i propri figli all’ingresso senza essersi prima accertati dell’apertura del plesso e del regolare svolgimento delle lezioni. La mattina dello sciopero l’ingresso degli alunni sarà consentito solo se potranno essere assicurate la vigilanza e la presenza in servizio del personale ATA, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario (che potrà subire riduzioni).

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Ultimo aggiornamento Sabato 02 Marzo 2024 08:55
 

Opposizione alla trasmissione dei flussi spese scolastiche all’Agenzia delle Entrate Contributi scolastici

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A partire dall’anno d’imposta 2022 gli istituti scolastici sono tenuti a inviare all’Agenzia delle Entrate una comunicazione con i dati relativi alle spese per istruzione scolastica e alle erogazioni liberali ricevute, sostenute nell’anno d’imposta precedente da parte delle persone fisiche.

I contribuenti che hanno sostenuto spese scolastiche o hanno effettuato erogazioni liberali a favore delle scuole possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata. È comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché ne sussistano i requisiti per la detraibilità previsti dalla legge.

L'opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le due seguenti modalità:

  • comunicando l’opposizione direttamente al soggetto destinatario della spesa al momento di sostenimento della spesa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui la spesa è stata sostenuta
  • comunicando l’opposizione direttamente all’Agenzia delle Entrate dal 1° gennaio al 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa, fornendo le informazioni con l’apposito modello di richiesta di opposizione.

La comunicazione può essere effettuata:

  • inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
  • inviando il modello di richiesta di opposizione via fax al numero 06 50762650

Attenzione: in tutti i casi è necessario allegare al modello, debitamente sottoscritto, anche la copia del documento di identità.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 21 Febbraio 2024 09:51
 


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