Con nota 9070 del 1 marzo 2021 l’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione ci comunica la proclamazione di uno sciopero generale nazionale per l’intera giornata dell’8 marzo 2021 di tutti i settori pubblici, privati e cooperativi.
L’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali sottoscritto da ARAN e organizzazioni sindacali il 2 dicembre 2020 prevede che nel Comparto Istruzione e Ricerca l’intervallo minimo tra l'effettuazione di una azione di sciopero e la successiva è fissato in 12 giorni (criterio della “rarefazione oggettiva”).
Per questo motivo, considerato che l’ultimo sciopero relativo al nostro comparto si è svolto il 1 marzo 2021, la Commissione di Garanzia nella seduta del 26 febbraio ha indicato “la violazione del mancato rispetto della rarefazione oggettiva” invitando le suddette sigle sindacali a “riformulare la proclamazione di sciopero generale dell’8 marzo 2021, escludendo il Settore scuola”.
A seguito dell'intervento della Commissione di garanzia lo sciopero, inizialmente promosso da varie sigle sindacali, è stato successivamente revocato da gran parte di queste.
Al momento per il Settore scuola resta confermata solo l'azione di sciopero proclamata dal sindacato SI COBAS. È indispensabile precisare che da uno sciopero svolto nonostante l'indicazione contraria della Commissione di Garanzia potrebbero derivare sanzioni per le organizzazioni sindacali e per i lavoratori scioperanti.
Raccomandiamo attenta lettura della circolare allegata.
Raccomandiamo l'attenta lettura della circolare allegata.